Allenamento Trekking: i 2 principi fondamentali

Benvenuto Acchiappacammini in questa rubrica dedicata agli Allenamenti per il Trekking.
Ti vogliamo preparare in modo ottimale, divertente e sano, affinchè i tuoi cammini risultino facili, sereni e piacevoli.
Quest’oggi vogliamo portare l’attenzione su i 2 principi fondamentali su cui focalizzarsi prima di intraprendere un qualsiasi allenamento per il trekking:
- IMPARARE A RESPIRARE
- IMPARARE A CAMMINARE
IMPARARE A RESPIRARE
La RESPIRAZIONE è un aspetto fondamentale del cammino.
Molto spesso, la respirazione viene sottovalutata, presa come una gesto superfluo o “automatico”.
Quindi, dal momento che vogliamo raggiungere le nostre mete in modo tranquillo, divertente e piacevole, bisogna “imparare a respirare” nel modo più corretto e utile possibile.
La RESPIRAZIONE è un’alternanza di 2 fasi:
- Inspirazione (fase in cui dal naso prendiamo più aria possibile, in cui il nostro diaframma si abbassa)
- Espirazione (fase in cui facciamo uscire aria dalla bocca, in cui il nostro diaframma si alza)
Se si impara ad utilizzare una respirazione corretta e utile, durante il cammino, abbasseremo di molto le fasi di affaticamento e affanno.
Come si fa?
Dobbiamo coricarci in posizione supina (schiena a terra), porre le mani all’altezza dell’ombelico e, in fase di inspirazione, gonfiare la pancia, in modo che le mani si “allontanino”, e successivamente, sgonfiare la pancia in modo da far “riavvicinare” le mani tra loro.


Infine, è utile eseguire questi esercizi 3-5’ prima della sezione di allenamento/camminata e altri 3-5’ alla fine.
Imparando a respirare in modo corretto, riuscirai a vivere a pieno la tua esperienza di cammino.
IMPARARE A CAMMINARE
Fondamentale è imparare a CAMMINARE.
Molto spesso ci si abitua ad un gesto errato, il quale porta in breve tempo a crampi, affaticamenti, dolori muscolari, vesciche.
Se si considera che un cammino può anche essere fatto in mezzo a terreni sconnessi, piante, rocce, sabbia, in salite o in discese, una tecnica errata può creare problemi ad una serena e soddisfacente riuscita del vostro cammino.
Vediamo insieme una corretta tecnica di camminata
Il piede deve svolgere una “rullata”, ossia un movimento che prevede l’appoggio del tallone a terra, con conseguente appoggio di tutto il mesopiede (parte centrale della pianta del piede), con finale spinta sull’avampiede (parte anteriore della pianta del piede).


Imparando a camminare in questo modo avremo un giusto intervento del muscolo tibiale con conseguente intervento del muscolo polpaccio, evitanto cosi l’insorgere dei suddetti “crampi”.
Per abituarsi a muovere il piede nella maniera più corretta, ti consigliamo 3 serie da 10 ripetizioni di “RULLATE SUL POSTO”, da eseguire a piedi nudi, cosi da andare a stimolare tutti i recettori del piede e favorire un lavoro muscolare corretto e facilitato.
Appresi ed esercitati questi 2 principi fondamentali per l’allenamento trekking, avrai messo le basi per migliorare le tue performance nei tuoi cammini.
Continua a seguirci e ad allenarti… a presto!!!!