Il Rakiura Track

Isola di Stewart, Nuova Zelanda
“Sulle tracce degli antichi Maori nella Terra dei cieli ardenti”
IL RAKIURA TRACK- cammina e rilassati in questo percorso circolare nella foresta pluviale tra una moltitudine di uccelli e la spiaggia al tuo fianco, in questa avventurosa isola australe.
- Ascolta la chiamata del Rakiura tokoeka / kiwi e cerca le sue impronte
- Immergiti nella storia dei primi insediamenti Maori
- Lasciati contaminare dalla natura primordiale di questa terra
Se il tuo desiderio è farti travolgere dalla meravigliosa aurora australe allora questo cammino è quello che fa per te.
Proprio da questo meraviglioso fenomeno atmosferico prende il nome questa isola e il suo percorso.
Se sei fortunato puoi ammirare questo spettacolo naturale danzare nel buio della notte alle latitudini più meridionali dell’isola.
Proprio per questo motivo l’isola di Stewart è conosciuta anche con il nome maori Rakiura che si può tradurre pressapoco in “terra dai cieli ardenti”.
Con i sui 1680 km² Rakiura è la terza isola per estensione della Nuova Zelanda dopo l’Isola del Nord e l’Isola del Sud.
La mitologia Maori affida a quest’isola un altro nome leggendario “Te Waka a Maui” che si può tradurre in “l’ancora di pietra della canoa di Maui”.
Questo nome fa riferimento alla leggenda secondo la quale il semidio Maui, insieme ai suoi fratelli, a bordo della loro canoa (l’Isola del Sud) fecero affiorare dalle acque un grosso pesce (l’Isola del Nord) mentre erano ancorati all’isola di Stewart.

Il Rakiura Track è una camminata di 32km, situata nel parco Nazionale di Rakiuira, ben segnalata e di difficoltà medio/facile che ti farà vivere un viaggio nel tempo e nella storia naturale e culturale di questa terra.
La durata del cammino è di 3 giorni con partenza e arrivo da Oban, la città principale dell’isola.
Essendo un tragitto di forma circolare può essere percorsa in entrambe le direzioni ma si consiglia di affrontarlo in senso antiorario.
Il Rakiura Track è considerato il cammino delle meraviglie per gli amanti del Birdwatching.
L’isola ospita moltissime specie di uccelli come i weka, i caca, gli albatri e i rarissimi testa gialla.
Durante il tuo cammino, mentre esplori spiagge silenziose, boschi di manuka, paludi di fango e foreste di podocarpi riuscirai quasi sicuramente ad avvistare i famosi kiwi australi che riescono a prosperare grazie alla mancanza di predatori sull’isola.
Grazie a panorami mozzafiato sull’isola e sull’oceano il Rakiura Track regalerà alla tua anima quel senso di libertà che la vita ordinaria delle metropoli piano piano ci sottrae.
Il tuo cammino ti porterà agli albori della storia dell’isola attraverso le sabbie bianche di Maori beach, in principio sede di un villaggio Maori, poi trasformato in una segheria per il taglio degli alberi di rimu, nel 1913.
Camminerai attraverso Magnetic Beach per poi alloggiare al Port william Hut vivendo i luoghi dove i Maori stabilirono i primi kaika (accampamenti di caccia).

Ma il tuo cammino non finisce qua…
Saranno vecchi binari, risalenti ai tempi della produzione di legname, ricche varietà di felci e orchidee a fare da sfondo al tuo percorso.
Accompagnati dal canto degli uccelli arriverai ad ammirare il panorama del Patterson Inlet, luogo sacro per i Maori, conosciuto anche come Whaka a Te Wera, dove all’inizio del XIX secolo le sue acque davano riparo alle imbarcazioni per la caccia alle balene.
Il tuo ultimo giorno di cammino ti guiderà attraverso Sawdust Bay dove ammirerai gli uccelli marini durante la loro pesca giornaliera per poi addentrarti in una meravigliosa foresta dominata da rimu e kamahi per poi riemergere nelle baie riparate di Kaipipi Bay.
Farai poi ritorno alla cittadina di Oban, passando per Halfmoon Bays, attraverso l’ex Kaipipi Road, un tempo la strada più curata dell’isola.
Sebbene la lunghezza del Rakiura Track sia particolarmente breve ti farà vivere quell’emozione primordiale del ritorno alle origini del mondo.
Buon Viaggio…


IL RAKIURA TRACK: QUANDO ANDARE
Il percorso sull’isola di Stewart è aperto tutto l’anno ma è bene sapere che i freddi mesi invernali, da giugno ad agosto, non risultano molto adatti al campeggio.
Le piogge regolari e i forti venti che caratterizzano quest’area sono spesso causa di allagamento dei sentieri.
E’ per tanto consigliato affrontare questo cammino nei mesi che vanno da novembre a marzo, dove non è escluso che qualche precipitazione ti accompagni nel tuo percorso.
Ci teniamo tuttavia a sottolineare che il periodo migliore per assistere all’aurora australe va da maggio a settembre.
E’ inoltre consigliatissimo prenotare rifugi e campeggi nei mesi che vanno da dicembre a febbraio.
Essendo molto affollati.
IL RAKIURA TRACK: COME ARRIVARE
La piccola cittadina di Oban è raggiungibile in breve tempo sia in aereo che in traghetto dall’isola del Sud.
I voli decollano da Invercargill e impiegano circa 20 minuti, che sono comunque considerati tanti a causa dei forti venti che ti faranno restare con il fiato sospeso ed incollato al tuo sedile.
Il traghetto invece salpa dal porto di Bluff e attraversa i mari turbolenti dello stretto di Foveaux, la traversata dura all’incirca un’ora.
IL RAKIURA TRACK: COSA PORTARE
Come ti abbiamo anticipato prima il clima sull’isola di Stewart è particolarmente variabile.
Forti venti e precipitazioni possono verificarsi in qualsiasi momento dell’anno, per tanto è assolutamente consigliato essere preparati a tutto.
Porta con te un set di indumenti per la pioggia e uno da tenere asciutto per quando raggiungerai le capanne.
Fai molta attenzione anche alle basse temperature, equipaggia il tuo zaino con tutto il necessario compresa una stufa portatile e carburante.
Durante il cammino non c’è nessuna possibilità di acquistare del cibo, quindi assicurati, una volta lasciata Halfmoon Bay, di avere con te cibo leggero e ad alto valore energetico.
Per questo motivo ti consigliamo anche qualche barretta energetica da consumare durante il cammino e il filtro per l’acqua in modo da essere sicuro di non rimanere senza scorte idriche.
Da non dimenticare set di utensili per cucinare.
Pianifica sempre in tutti i dettagli il tuo cammino… magari con una guida…
La sicurezza è fondamentale.