Il Vallo di Adriano

Wallsend, Inghilterra
“Su e giù per la verdeggiante Inghilterra... come sul set di un film tra storia e leggenda... sui sentieri di un tempo che fu”
L’Hadrian’s Wall – il Cammino lungo il confine dell'Impero Romano in Britannia.
- Vivrai un vero e proprio cammino nella storia e nel tempo
- Solcherai gli stessi percorsi dei Legionari Romani a difesa del confine dell’Impero
- Sarai catapultato in paesaggi che hanno fatto da sfondo a celebri film e ispirato saghe
Il Cammino del Vallo di Adriano, non è solo un cammino, ma un vero e proprio viaggio nel tempo e nella storia.
A piedi lungo il Vallo di Adriano… percorrendo il confine che divideva l’Impero Romano con il regno dei Pitti, la Caledonia, ovvero l’attuale Scozia…
Immaginando: legionari, centurioni, avvolti nei loro mantelli con la libertà stritolata sotto un’armatura, intenti a difendersi dagli attacchi feroci e improvvisi di uomini simili a creature fiabesche spesso crudeli, spesso feroci, coi volti tatuati e la pelle olivastra crudamente incisa, a seconda del grado di importanza…
Gli Highlanders, pronti a tutto pur di proteggere la loro aspra terra!
Su questi uomini si raccontano controverse teorie, nulla è certo: né l’origine, né la lingua e nemmeno l’effettivo aspetto fisico…
Sono circondati da affascinanti leggende, capaci di catturare anche i camminatori più scettici…
Il Vallo di Adriano, patrimonio dell’Unesco dal 1987, non è solo “storia di Roma e romani” ma, custodisce paesaggi spettacolari, scenari mozzafiato dai colori abbaglianti, riflesso di una natura ancora incontaminata, selvaggia che profuma di pascoli, di tradizioni ancora vive e dense di emozioni.
L’Hadrian’s Wall Path si snoda per 135 chilometri in prossimità del fiume Tyne (mare del Nord) fino al Solway Firth (mare d’Irlanda), da Newcastle con direzione Bowness-on-Solway, Carlisle.
“Un’immagine divertita di noi AcchiappaCammini… l’ologramma dell’imperatore Adriano ci precedeva di un passo, austero, burbero e dalla voce grave, intento a descriverci il suo progetto sulla costruzione del muro, per difendere l’Impero dagli attacchi dei nemici.”
E così nel 122 d.C. il Vallo di Adriano iniziava a prender forma per essere ultimato nel 128 d.C. e infine abbandonato e depredato dei suoi mattoni, utilizzati per costruire i villaggi limitrofi…
Finchè tra il XIII e il XVI sec i Border Reivers imperversavano con le loro razzie sul confine, al punto da portare il governo inglese, stremato dagli attacchi clandestini dei clan, a voler ricostruire e fortificare proprio il Vallo di Adriano, dopo la morte della regina Elisabetta I d’Inghilterra.
Noi AcchiappaCammini ci siamo subito appassionati della storia dei clan del Border e del River…
Fai qualche ricerca… sarà eccitante scoprire il loro passato!!!

Le 80 miglia romane (135 km circa) custodiscono i resti degli 80 fortilizi e torrette difensive, ancora visibili e ben riconoscibili ognuno col proprio nome.
La storia che si respira in questo luogo, accompagna il cammino e crea un tunnel spazio-tempo nella mente di qualsiasi viandante, in un attimo ti trasformerai in un vero “Time Traveller”.
Ecco il muro, in teoria largo 2,5/3 mt e alto circa 5 mt, imponente fortificazione, profonda ferita nel terreno, intenta a dividere due popoli.
Immaginarlo è facilissimo... una volta lì, ti sentirai come su un set cinematografico!!!
Per te… King Arthur (2004) un giovane Artù (Clive Owen) la sua Ginevra (Keira Knightley), assieme ai cavalieri della tavola rotonda, tra storia e misteriosi intrecci, si destreggiano in eroiche imprese, proprio nelle vicinanze del Vallo di Adriano.
Arrivati a Sycamore Gap, preparati a restare senza parole, a darti il benvenuto nella sua terra troverai “l’albero di Robin Hood”.
La scena del ritorno a casa e dell’incontro con il figlio di Little John e con Guy di Gisborne, cugino dello sceriffo, venne girata proprio in questo luogo.

Questo ritaglio di Cammino, a prescindere dal film “Robin Hood, il principe dei ladri” con Kevin Kostner che, lo ha reso celebre, ti resterà nel cuore per il trionfo che la natura ha sull’uomo, per il chiacchiericcio del vento che, sembra quasi sussurrarti il ricordo delle battaglie… così come vuole la leggenda!
E sul flow di un Cammino cine-culturale ovviamente non può mancare “The Eagle” e il mistero della Nona Legione, forse inghiottita dalla nebbia della tenebrosa Britannia o forse no…
Certo è che l’impresa eroica compiuta da Marcus Aquila per riportare a Roma l’Aquila di bronzo, vigoroso simbolo del potere imperiale, per secoli fu tramandata di padre in figlio, trasformando il giovane in un patriota, prode e coraggioso, pronto a farsi massacrare dai temuti Pitti pur di preservare l’onore.
Se preferisci immergerti in questi paesaggi attraverso la narrazione e la lettura, allora non puoi perderti Trilogia del Vallo di Adriano.
E dopo aver fatto il pieno di film, storia e libri passo dopo passo ricorda che stai lasciando le orme su una delle più incredibili aree naturalistiche di Inghilterra, gli affascinanti villaggi di Brampton, Allonby, Hexham ti faranno innamorare di questi posti!
A pieni polmoni respira il senso di armonia e pace che ti circonda, mettine un po' nello zaino perché è davvero difficile ritrovare la stessa atmosfera in un altro “DOVE”!
Tra un sentiero e l’altro, mentre sfiori il verde abbagliante della più vigorosa delle campagne, i Pixies, dispettosi folletti nordici anche loro legati ai misteriosi Pitti, potrebbero farti qualche dispetto!
Non scacciarli se li incontri, saranno di buon auspicio per la fine del tuo cammino e l’inizio di tutti quelli che “saranno…”
Una giornata dedicata alla visita della città di Carlisle nella contea di Cumbria, teatro della ribellione giacobita, ti ripagherà della fatica dell’ultima tappa… con un bicchiere di Scotch (che di birra avrai già fatto il pieno) ti abbandonerai allo scorrere dei pensieri.
Ma resta sobrio che, devi essere pronto ad Acchiappare il prossimo cammino 😉


IL CAMMINO DEL VALLO DI ADRIANO: QUANDO ANDARE
Siamo in Inghilterra, pochi km a sud del confine con la Scozia.
Clima è spesso mutevole ed una soleggiata giornata di sole può repentinamente trasformarsi in una giornata di pioggia.
Per questo motivo consigliamo comunque di godere di questo cammino nei mesi che vanno da maggio a settembre.
La difficoltà e i dislivelli non sono notevoli, ma per godersi al meglio il viaggio è sempre opportuno viaggiare con una bella giornata.
I periodi centrali dell’estate possono risultare caldi, ma il tuo cammino sarà spesso accompagnato dal vento che allieterà ed abbasserà le temperature.
IL CAMMINO DEL VALLO DI ADRIANO: COME ARRIVARE
La partenza del cammino del Vallo di Adriano è a Wallsend sul fiume Tyne.
L’aeroporto internazionale più vicino alla nostra partenza è quello di Newcastle. In alternativa potrai optare per Edimburgo o Leeds, ma dovrai poi raggiungere Newcastle.
Comodamente con la metropolitana potrai raggiungere Wallsend, il tuo punto di partenza.
Qui ti consigliamo di dirigerti all’ufficio turistico per ricevere informazioni sulla città e prenotare la tua prima notte.
IL CAMMINO DEL VALLO DI ADRIANO: COSA PORTARE
L’abbigliamento da pioggia è obbligatorio, siamo in Inghilterra e le piogge possono arrivare da un momento all’altro.
Una giacca a vento o abbigliamento che tenga l’aria sono caldamente consigliati soprattutto se pensi di andare in una stagione come la primavera o l’autunno.
Il tracciato non è particolarmente impegnativo, quindi un paio di scarpe da trekking andranno benissimo, gli scarponcini non sono necessari.
Per avere qualche consiglio sulle migliori scarpe da trekking impermeabili vai a dare un’occhiata alle nostre guide per uomo e donna.
Sicuramente troverai qualcosa che fa al caso tuo.
E’ importante prevedere una borraccia, in quanto le scorte d’acqua potrebbero non essere sempre facilmente reperibili.
Per questo motivo ti consigliamo anche un filtro per l’acqua in caso d’emergenza.
Sfrutta il sole, come sempre, per ricaricare i tuoi dispositivi… con un buon pannello solare appeso al tuo zaino.
Il muro ti farà da guida, ma una cartina del percorso non è mai una cattiva idea!
I paesi che incontrerai e in cui pernotterai, per quanto piccoli, sono attrezzati di tutto e la gente è molto ospitale, non ti mancherà nulla.
Soprattutto non mancherà il Pub ristoratore a fine tappa, ogni paese ne ha uno al centro.
Vita via est (la vita è un cammino).
Gli AcchiappaCammini ti augurano una Buona Vita in cammino…